Giovedì 12 settembre debutta in prima serata su Rai1 Kostas, la nuova serie targata Rai Fiction e Palomar con Stefano Fresi nei panni del commissario Kostas Charitos, il protagonista della fortunata serie di romanzi dello scrittore greco-armeno Petros Markaris editi da La Nave di Teseo. La serie, che andrà in onda ogni giovedì per quattro puntate fino al prossimo 3 ottobre, è stata girata interamente ad Atene: la città, infatti, è la vera protagonista dei romanzi e dei racconti di Markaris, che dipingono un’Atene piena di contraddizioni, sospesa tra l’Europa e l’Oriente.
Kostas è ambientato nel 2009 nella capitale greca e ha per protagonista il commissario Kostas Charitos, capo della squadra Omicidi della polizia ateniese. I quattro episodi sono ispirati ai primi tre romanzi della serie: Ultime della notte, Difesa a zona e Si è suicidato il Che, tutti disponibili in libreria in una nuova edizione per la Nave di Teseo.
Paragonato spesso dalla critica internazionale al Montalbano di Andrea Camilleri o al Maigret di Georges Simenon, il commissario Kostas Charitos fa parte della squadra Omicidi di Atene, vive a Pagkrati con la moglie Adriana e ha una figlia, Caterina, studentessa di giurisprudenza. Di carattere burbero e scontroso, è solito bisticciare con i suoi famigliari e scontrarsi con il suo capo Ghikas e i collaboratori per i suoi metodi di indagine, che spesso non tengono conto del coinvolgimento di personalità importanti della politica e della società greca. Tra le sue abitudini più curiose c’è la lettura di vocabolari di lingua greca, che consulta ogni sera prima di dormire per apprendere parole nuove.
La serie di romanzi polizieschi con protagonista il commissario della squadra Omicidi di Atene Kostas Charitos è composta da diciotto romanzi: tutto ha inizio nel 1995 con Ultime della notte, a cui seguono appunto Difesa a zona nel 1998 e Si è suicidato il Che nel 2003, i tre romanzi da cui è tratta la serie tv. A questi tre libri ne sono seguiti altri quindici - l'ultimo dei quali, La violenza dei vinti, pubblicato solo pochi mesi fa - che offrono uno spaccato esaustivo della società greca contemporanea e delle sue problematiche sociali e politiche, dalla corruzione piccola e grande fino alla spaventosa crisi economica del 2010.
Nato a Istanbul il 1° gennaio 1937 da padre armeno e madre greca, Petros Markaris è cresciuto nella capitale turca e successivamente ha compiuto i suoi studi a Vienna e Stoccarda. Dal 1964 vive in Grecia, paese del quale ha ottenuto la cittadinanza solo nel 1974 a causa delle origini armene del padre. La serie di gialli con il commissario Charitos lo ha consacrato come uno dei più importanti giallisti del panorama letterario internazionale. Oltre alla sua attività di scrittore Markaris è anche sceneggiatore cinematografico e autore teatrale: particolarmente rilevante la sua collaborazione con il regista Theo Angelopoulos, al quale ha dedicato nel 2018 Diario di un'eternità. Io e Theo Angelopoulos (La Nave di Teseo).
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